Quando ti avvicini alla menopausa potresti notare alcuni cambiamenti per quanto riguarda l’aspetto intimo, ad esempio maggiore secchezza, episodi di incontinenza o senso di peso al basso ventre. Tutte situazioni che, se trascurate, possono diventare molto fastidiose e compromettere anche la vita di coppia.
Le preziose parole che seguono spero potranno aiutarti a capire quanto la fisioterapia può essere di aiuto, ti parleranno delle difficoltà e delle gioie nell’intraprendere il percorso riabilitativo.
“La mia esperienza è stata assai positiva per gli ottimi risultati ottenuti. Quando mi è stata proposta la fisioterapia, avendo subito anche un’isterectomia totale, la accolsi con interesse. Alla prima seduta sono stata informata in toto sulla terapia da effettuare, dalla tipologia ai risultati finali. Nonostante la gentilezza della fisioterapista ero molto imbarazzata e a disagio in quanto fui sottoposta ad un massaggio intravaginale sulle pareti interne. Provavo dolore e vergogna contraendomi ulteriormente. Seguendo le istruzioni che mi venivano date durante il trattamento, che riguardavano anche la gestione del respiro, sentivo un appiattimento del malessere che faceva scomparire anche quei disagi e timori iniziali fin da subito, e molto meglio ancora, dopo altre sedute. Ho vissuto i rapporti con il mio compagno… non più rigidità dei tessuti, non più paura di sentire dolore, non più sensi di colpa, un insieme di emozioni che venivano accolte ed apprezzate anche dalla controparte. In seguito con grande sorpresa, scoprii, grazie alla fisioterapista, che quella terapia potevo farla da sola, che avrei ottenuto ottimi risultati e così è stato: contenimento maggiore delle urine, alleviamento dei bruciori, meno secchezza. Elementi costruttivi e positivi in una donna di oltre 60 anni, direi una botta di gioventù. Ho superato quei disagi, anzi quei problemi legati ad un decadimento di una parte del corpo che oltretutto mi era anche sconosciuta. Ho imparato con notevole stupore a conoscere l’ambito intimo e gestirlo. Da una incertezza e da una notevole preoccupazione, nonché reticenza, sono straordinariamente passata ad una calda e consapevole presa di coscienza che la riabilitazione perineale mi aveva dato, una sicurezza femminile. Sapevo controllarmi e muovermi con disinvoltura, e ripeto percepita anche dal partner, cosa non meno importante.”
N.